Buoni e Cattivi a Parigi

La Cooperativa Buoni e Cattivi è volata a Parigi per partecipare a “Work Inclusion: Talents and Skills in Italian Cuisine”, l’iniziativa promossa dal Ministero per le Disabilità per valorizzare i migliori esempi di ristorazione inclusiva e di qualità. Un invito che ci ha resi orgogliosi, perché racconta come, anche a tavola, si possa costruire un percorso di riscatto, dignità e lavoro per tutti.

Nella cornice della sede UNESCO, la brigata dei Buoni e Cattivi ha rappresentato l’Italia insieme ad altre imprese sociali provenienti da tutto il Paese. In cucina, mani esperte e cuori appassionati hanno preparato uno dei piatti simbolo della tradizione sarda: il pane frattau. Un piatto semplice e antico, che racchiude i valori che ogni giorno guidano il nostro lavoro — rispetto, autenticità e condivisione.

È stato un viaggio intenso, pieno di emozioni, incontri e riconoscimenti. Un’esperienza che ci ha ricordato quanto la ristorazione possa essere un ponte tra mondi diversi, capace di offrire opportunità concrete e di far scoprire a chi lavora con noi il valore profondo dell’essere parte di qualcosa di più grande.

Vogliamo ringraziare il Ministro Alessandra Locatelli per averci invitato e per la sensibilità con cui sostiene i percorsi di inclusione lavorativa, e il CSV Sardegna – Centro Servizi per il Volontariato, che ha reso possibile questo viaggio.

Da Parigi torniamo con nuove energie, con la consapevolezza che ogni piatto può raccontare una storia e che, anche lontano da casa, i Buoni e Cattivi continuano a portare con sé il sapore della solidarietà e della speranza.

 
 

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